Affidarsi ad un social media manager può essere la scelta vincente per gli architetti. Applicare il social media marketing in questo ambito rappresenta una grande opportunità che però molto spesso ancora oggi non viene colta.
Gli architetti ancora non riescono a comprendere il motivo per cui è un grande vantaggio anche per loro dedicarsi alla gestione dei canali social. Oltre a questo, persiste una generale fatica ad acquisire la giusta dimestichezza con i vari strumenti del social media marketing.
Questi ostacoli andrebbero però superati, poiché quello dell’architetto è un lavoro molto importante, che mette a disposizione dei clienti competenza e creatività: per questo è un lavoro che va valorizzato e trasmesso. Per fare ciò, è necessario saper utilizzare la comunicazione adeguata, in particolar modo quella online.
I social media sono oggi dei canali di comunicazione essenziali sia per le aziende sia per i liberi professionisti, in quanto permettono di mantenere un rapporto diretto e più amplificato con i clienti.
Ma quindi in cosa consiste il social media marketing per gli architetti?
L’IMPORTANZA DEL MARKETING ONLINE PER GLI ARCHITETTI
Il marketing online, se fatto bene e con impegno, può dare una svolta decisiva alla tua carriera di architetto: ti fa raggiungere nuovi pubblici e nuovi clienti con cui sviluppare un legame di fiducia, per affermarti come punto di riferimento nel tuo settore.
Iniziamo sviscerando alcuni concetti che valgono per i professionisti e in particolare per gli architetti:
- Non basta avere un profilo Instagram o una pagina Facebook: il social media in sé e solo un mezzo, una parte della strategia di social media marketing;
- La gestione (proficua) dei canali social richiede investimenti, strategia e soprattutto competenza: i social sono gratuiti, ma se vogliamo applicare una strategia solida e professionale dobbiamo mettere in conto una spesa in termini di tempo e denaro;
- I social media non sono la soluzione a tutti i problemi: nel mondo dell’architettura ce ne sono molti di problemi, tra cui il fatto che questo lavoro venga spesso sottovalutato, ma avere una pagina social di per sé non risolve la maggior parte di questi problemi.
Una volta fatte queste premesse, è necessario iniziare a porre le basi per un discorso completo attorno alla tua figura di architetto, per inquadrarti bene come professionista e come facente parte del mercato.
Dobbiamo iniziare quindi a capire quali informazioni vengono ricercate su di te in rete dalle persone, cosa le porta a scegliere proprio te come architetto e come si comportano in questo processo. Dunque, dobbiamo analizzare e definire bene la customer journey del tuo pubblico, per capire bene come inserirti nel processo decisionale e in quali momenti di esso.
Fondamentale è sempre la fase della ricerca di informazioni in rete sul professionista in questione, le quali, se non vengono trovate, portano il potenziale cliente a rivolgersi ad un altro tuo competitor (ovvero un altro architetto come te).
Sono tanti gli aspetti da analizzare per definire la tua personale figura professionale prima di poter pensare ai mezzi concreti con cui comunicare, ovvero i social media. Questi, infatti, sono solo una componente di un progetto molto più ampio che, tra le altre cose, deve comprendere non solo i canali social generici, ma anche le piattaforme di settore come Houzz e Homify, un sito web e gli altri spazi professionali che fanno al caso tuo.
La conoscenza pratica, strumentale dei mezzi digitali è ovviamente essenziale, ma non è sufficiente. È necessario definire i tuoi precisi obiettivi e cominciare a delineare il tipo di pubblico a cui rivolgerti.
Il pubblico va definito sulla base di alcune caratteristiche che vanno oltre l’area geografica, l’età e il sesso; andrebbero individuati tutti gli elementi e gli interessi che ti permettono di creare un coinvolgimento attivo del tuo pubblico.
In seguito, dovrai delineare la strategia da adottare, scegliendo con consapevolezza i canali tramite cui comunicare e i contenuti da pubblicare.
I contenuti sono proprio un punto debole degli architetti, in quanto generalmente gli architetti presenti online pubblicano molte foto, ma pochissimi testi. Da questo emerge tutta la creatività che possiedi nel tuo lavoro, ma poca conoscenza della comunicazione digitale. Questo è un ostacolo davvero grande per molti professionisti del settore, in quanto il web richiede un particolare approccio che è distante anni luce dal modo in cui gli architetti generalmente concepiscono un contenuto.
Tuttavia, non si tratta di una causa persa in quanto è possibile imparare a comunicare correttamente sul web.
Alcune buone pratiche da applicare perché la tua comunicazione digitale funzioni sono:
- Anche se importante, pubblicare belle foto spesso non è sufficiente;
- Mai essere autoreferenziali;
- Nel mondo online devi essere rilevante ed utile;
- Va utilizzato un approccio friendly, coinvolgente e umano;
- Devi fornire informazioni e proporti di essere d’aiuto;
- Pubblica foto, ma anche video e testi.
Ovviamente, per fare tutto ciò serve molto impegno e non è facile per chi, come te, si impegna molto nel suo lavoro…però solo così è possibile ottenere i risultati: la comunicazione digitale senza sforzi è totalmente inutile.
I MIGLIORI SOCIAL MEDIA PER GLI ARCHITETTI
Chiunque tu sia (architetto, home stager, interior designer o azienda nel mercato dell’arredamento d’interni) puoi utilizzare questi canali, generali o settoriali:
- Facebook: è il social più utilizzato in generale, ma anche il più usato da architetti e interior designer. Su Facebook puoi condividere i tuoi progetti/render, dimostrando la tua creatività e la tua capacità, valorizzando di conseguenza il tuo “brand”. In particolar modo, puoi facilmente condividere i tuoi render panoramici a 360°, i quali sono accattivanti, soprattutto se visti da smartphone. Utilizzando Facebook in questo modo, potrai mostrare ai tuoi clienti potenziali di essere al passo con le tendenze del momento e con le nuove tecnologie, incrementando quindi il tuo valore come professionista del settore.
- Instagram: è un social totalmente visivo e per questo si presta particolarmente ad essere il canale più adatto per un architetto che vuole pubblicare i suoi progetti e i suoi lavori. Si Instagram sono fondamentali la frequenza e la costanza dei post, ma anche l’uso mirato degli hashtag, i quali aiutano molto la diffusione dei post. Questo social permette la pubblicazione di più foto insieme ed è un ottimo modo, ad esempio, per mostrare la situazione prima e dopo il tuo intervento.
- Pinterest: come Instagram, anch’esso è un social visuale, ma utilizzato di meno. È utile per architetti che vogliono creare un portfolio personale di progetti. Con Pinterest puoi creare una serie di bacheche, ovvero aree di pubblicazione, e suddividere i tuoi lavori per categorie. Puoi anche pubblicare foto di progetti con il pre e il post intervento.
- Twitter: questo social è utile per mantenere i contatti con dei colleghi o per monitorare le tendenze del settore. Puoi utilizzare Twitter per pubblicare pareri e post informali e veloci. Anche qui puoi condividere i tuoi lavori ed è essenziale l’utilizzo dei giusti hashtag.
- Houzz: insieme a Homify è il social “verticale” per il settore dell’architettura, dell’arredamento e dei professionisti della casa e del mobile. Attraverso questo social puoi creare un portfolio accessibile in tutto il mondo e costruire un tuo brand forte. Houzz è ottimo anche per fare autopromozione e per mettere in contatto professionisti, aziende e clienti finali.
- Homify: è una piattaforma molto simile ah Houzz, ma a differenza di questo è che dà a tutti, progettisti o clienti, la possibilità di porre dei quesiti e delle domande a cui può rispondere chi vuole. A queste domande la riposta viene data spesso da professionisti che così facendo mettono in risalto la loro professionalità ed entrano in contatto con potenziali clienti.
COME PUÒ AIUTARTI UN SOCIAL MEDIA MANAGER
Come abbiamo visto, l’apertura di una o più pagine social è solo una parte di tutto il progetto di social media marketing, poiché si tratta come di un vestito cucito su misura del professionista. C’è un lavoro di studio ed analisi preliminare per delineare la tua immagine unica da presentare al mercato, ma c’è anche uno studio approfondito per capire bene il tuo mercato di riferimento.
Senza queste operazioni preliminari, non è possibile sviluppare una strategia social che funzioni davvero: i social media da soli non portano a nessun risultato.
Una volta stabilito tutto ciò, vanno scelti i social più adatti a te e va ideata una strategia da testare nel tempo. A questo si aggiunge la gestione vera e propria dei tuoi canali di comunicazione: di tutti i tuoi canali di comunicazione online a pari passo, senza lasciarne indietro nessuno.
Si tratta quindi di un lavoro che va fatto con impegno, dedizione, tempo e denaro. Non sempre gli architetti riescono a stare dietro a tutte queste cose e gestirle per bene, quando hanno già tutto il loro tempo impegnato giustamente nel loro lavoro.
Potresti riuscire a gestire sia il tuo lavoro sia il marketing online in modo impeccabile, ma ricorda sempre che non esiste attività di promozione che regga se il tuo lavoro di architetto non è all’altezza della promozione. Questo significa che la cosa principale su cui devi concentrarti sono i tuoi progetti, il tuo lavoro e non dovrai mai trovarti nella situazione di trascurare la tua professione per fare social media marketing.
Per questo, affidarti ad un programma di social media marketing sviluppato da un social media manager professionista potrebbe essere la soluzione migliore per te: in questo modo potrai concentrarti sul tuo lavoro al 100% ed avere la tua immagine online curata sempre nei minimi dettagli!